La Poesia, al di là dell’indubbio valore culturale, può rivestire talvolta l’importante funzione di unire popoli e nazioni tra loro molto lontani. E’ quanto si è verificato alla VII edizione del Premio di Poesia dedicato alla memoria di “Rocco Certo”. Il Premio, che si sta lentamente imponendo tra i più importanti nel panorama letterario nazionale, è stato organizzato dall’Associazione Culturale “Mediterraneo” di Tonnarella di Furnari, forte dei patrocini dell'U.N.I.C.E.F., della Provincia Regionale di Messina, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Furnari e della Società Italiana di S. Jose de Mayo - Uruguay, ed ha visto la partecipazione di numerosi autori da tutta l’Italia ed anche da diverse parti dell’Europa. La novità assoluta di quest'edizione è stata costituita dalla partecipazione al premio dei Poeti dell’Uruguay, che hanno aderito all’iniziativa da ogni parte della loro Nazione, con  liriche ricche di sentimento ed armonia (come è nella tradizione della poesia latina). La ultra centenaria Società Italiana di S. Josè de Mayo, presieduta con saggezza da Angelo Vaccargiu Porru, ben coadiuvato dal dinamico Vice Presidente Miguel Senattore e ottimamente rappresentata in Italia dal Console Onorario Mario Bonandini, ha coordinato, con l’impegno di tutti i suoi Soci, la partecipazione degli autori del Sud America, pubblicizzando l’iniziativa in tutto il paese, tramite stampa e televisione, e fornendo ogni tipo d'informazione utile. A parte la pur riuscita componente squisitamente letteraria, il successo più rilevante del progetto è stato quello di aver costituito un trait d’union di straordinario valore, in quanto basato sull’amicizia e sulla purezza dei sentimenti. I popoli di due Nazioni, l’Italia e L’Uruguay, molto distanti tra loro ma con radici che traggono energia vitale da un comune  humus, formatosi in tempi lontanissimi, si sono ritrovati vicini grazie alla Poesia. Sono stati, così, riallacciati legami con la Patria lontana e nuovi rapporti sono nati tra uomini uniti da ideali nobili ed eterni. Oltre a costituire, quindi, un insostituibile strumento di crescita individuale e sociale, la Cultura (in ogni sua forma ed espressione) deve tendere a questo principale e concreto obiettivo: unire i popoli, senza limiti geografici e razziali, con dignità e rispetto, nell’ottica di un'universalità serena ed appagante per ogni autentica coscienza .